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Bacon, Blumenberg, caverna, Charles de Bovelles, Danilo Manca, Descartes, filosofia della natura, Giordano Bruno, Guido Giglioni, Iacopo Chiaravalli, Leonardo da Vinci, matematizzazione, metodo, moderni, Nicoletta Gini, Paolo Rossini, Sara Taglialagamba, scienza della natura
Giovedì 26 ottobre, presso Aula C2 del Polo Piagge (via Giacomo Matteotti 3, Pisa) avrà luogo la prima giornata di studi dedicata al tema:
La leggibilità della natura.
La formazione del moderno pensiero scientifico tra esperire e interpretare.
La giornata è organizzata da Zetesis, sotto il coordinamento di Nicoletta Gini, e rientra fra le attività studentesche autogestite dell’Università di Pisa.
Intervengono:
9:30 – 12:30
Prof. Guido Giglioni (Università di Macerata):
La natura impara a leggere e scrivere: Mente, mano e mondo nel “Liber de sensibus” di Charles de Bovelles.
Dott.ssa Sara Taglialagamba
(Université Paris 1 – Sorbonne)
Gli automata: dal bello all’utile e viceversa. Dagli automatismi all’anatomia in Leonardo.
14:30-18:00
Dott. Paolo Rossini (Scuola Normale Superiore di Pisa)
Giordano Bruno e la matematizzazione della natura.
Dott. Iacopo Chiaravalli (Università di Padova)
La natura del metodo: un’ambiguità baconiana in Descartes.
Dott. Danilo Manca (Università di Pisa)
Blumenberg e le virtù della caverna dei moderni.